Da diverso tempo in molti pazienti che hanno avuto l’infezione causata da SARS-CoV-2, dopo il superamento della fase acuta e la negativizzazione dei test diagnostici, si registra la persistenza per diverso tempo, o l’insorgenza ex novo, di sintomi quali tosse, ageusia e anosmia, cefalea, vertigini, disturbi del sonno, rash cutanei e disturbi del ritmo cardiaco. Il sintomo più M D T frequente è rappresentato però da una profonda astenia, accompagnato spesso da mioartralgie, difficoltà alla concentrazione e disturbi di memoria. È possibile rilevare anche inappetenza e dimagrimento. Più rara è la presenza di disturbi nevritici, con iperestesie, ipoestesie, alterazioni dell’equilibrio e della coordinazione. Tale condizione è stata definita “sindrome post-Covid” e può essere uno spunto per introdurre il concetto di Sistema Diagnostico e Terapeutico M.DT. (Diagnosi Mirata, Drenaggio, Terreno).
Rappresenta un modello per stadiare l’evoluzione della malattia, ma anche un metodo operativo utile dal punto di vista clinico.